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Postaeolian Train Robbery album di debutto dei COS, del 1974, qui in una bellissima edizione limitata a 500 copie che contiene moltissimo materiale fotografico e posters che trovate interamente fotografato di seguito
I COS sono una band belga fondata nel 1973 con forti influenze jazz-rock che faceva parte di una notevole scena di gruppi rock belgi attivi in quel periodo.
Questo splendido debutto, e' un album progressive rock che fonde jazz-rock in stile Canterbury ad elementi d'avanguardia e musica in stile Zeuhl, con influenze di musica elettronica e caratterizzato da arrangiamenti complessi che includono flauti, sintetizzatori, una grande batteria e la caratteristica voce di Pascale Son
Le composizioni di Daniel Schell sono particolarmente crative e i suoi arrangiamenti molto complessi che ricorrono ad un uso unico dei modi musicali, inclusi i modi locrio e dorico, in diverse tracce.
Per i non esperti (come me) mi sono documetato e ho verificato che il modo locrio è noto per la sua instabilità, dovuta al fatto che la sua quinta diminuita crea un intervallo di tritono (un intervallo che contiene tre toni). È un modo che raramente viene utilizzato come modo principale perché è considerato disarmonico. Il Modo dorico e' un modo minore con un'atmosfera triste ma non cupa. La sua caratteristica principale è il sesto grado maggiore, che lo rende più "brillante" e interessante rispetto alla scala minore naturale.
Questa complessa spiegazione che purtropo non mi aiuta a capire piu' dell'ascolto dele tracce stesse, mi dice prima di tutto che lo stile compositivo e la complesita' nascono da una grande conoscenza e mirabile applicazione della tecnica, cosa non banale.
L'album presenta un tocco jazz raffinato grazie al suono unico della batteria in plexiglas di Bob Dartsch ma anche al flauto basso, ai sintetizzatori e al Mellotron con bellissimi cambi di atmosfera che vedono l'album iniziare dolcemente prima di svilupparsi in sezioni più energiche e complesse.
Alcune note sulle tracce che ho piu' apprezzato
- Postaeolian Train Robbery apre il disco come una intro, con arpeggi di flauto e un sound jazz-fusion.
- Cocalnut bellissomo vbrano con una grande performance del tastierista Charles Loos e la splendida parte vocale della cantante Pascale Son.
- Amafam mostra tutto talento del batterista Robert Dartsch, che esegue una performance impressionante.
- Populi con uno splendido inizio con una parte di clavinet che lascia spazio agli altri strumenti ed alla voce.
- Halucal particolare con i suoi arpeggi di un flauto che avviamo una progressione di accordi jazz.
- Coloc chiude il disco con il pianoforte e una risata di Pascale, il "modo locrio" qui ho comicia a capirlo.
A mio avviso e' album straordinario, un'opera d'arte a tutto tondo, un vero e proprio viaggio attraverso sonorità uniche e coinvolgenti sin dal primo ascolto. Le composizioni sono ricche di melodie sofisticate e arrangiamenti elaborati, eseguiti con grande maestria tecnica dai musicisti.
Grandissimo album.
Tracklist
1. Postaeolian Train Robbery (4:13)
2. Cocalnut (7:20)
3. Amafam (8:24)
4. Karbok (3:30) - only on LP
5. Populi (3:30)
6. Halucal (3:50)
7. Coloc (9:47)
Durata 40:34
LineUp
- Pascale Son - voce, oboe (1-7)
- Daniel Schell - chitarra, flauto ed effetti sonori (1-7)
- Charles Loos - tastiere (1-7), pianoforte (7')
- Alain Goutier - basso (1-7)
- Robert Dartsch - batteria (1-7)
- Steve Leduc - percussioni (1-7)
- Adrian Stoop - voce introduttiva (1)
Con:
- Jean-Paul Musette - basso (7'-10)
- Jean-Luc Van Lommel - batteria (7')
- Robert Pernet - batteria (8-10)
- Jean-Pierre Destrée - vibrafono (8-10)
Nota: Tutti i link ai lavori dei musicisti sono nei TAG sotto il titolo dell'articolo o nella pagina "Artisti"
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