
Blackfield IV, quarto album dei Blackfield, pubblicato nel 2013 nel quale Steven Wilson figura solo come collaboratore su alcune linee vocali e contributi di chitarra e addetto al mixaggio, una scelta dettata dalla necessità espressa dallo stesso Wilson di volersi concentrare maggiormente sulla propria carriera solista e con i Porcupine Tree, senza però abbandonare definitivamente un progetto durato anni.
Un album evidentemente destinato a un pubblico più accessibile e amante della radio, con un passaggio dal progressive rock a un sound più mainstream e pop.
In questo disco Aviv Geffen, che ha composto e prodotto la maggior parte dell'album, e ne è la forza creativa prevalente con una ottima scrittura. Belli gli arrangiamenti con l'aggiunta d'archi.
I brani che preferisco sono Pills che e' il brano TOP e con il contributo vocale e strumentale di Wilson, e anche Kissed by the Devil e Jupiter.
Questo album riprende le atmosfere sognanti dei capitoli precedenti, un art rock di stampo progressive, molto delicato e tecnicamente impeccabile, che non aggiunge nulla di nuovo a quanto fin qui già sentito ed apprezzato e che quindi apprezzo molto considerato che io amo tutti i progetti di Steven Wilson e questo non fa eccezione, un album “leggero", di una leggerezza della quale si ha bisogno a volte. Come oggi.
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Tracklist
1. Pills (3:34)
2. Springtime (2:24)
3. X-Ray (2:36)
4. Sense of Insanity (3:23)
5. Firefly (2:46)
6. The Only Fool Is Me (1:54)
7. Jupiter (3:46)
8. Kissed by the Devil (3:03)
9. Lost Souls (2:57)
10. Faking (3:33)
11. After the Rain (1:26)
Durata 31:22
LineUp
- Aviv Geffen - voce solista (2, 4, 8-10), Mellotron (1-3, 7, 8), Hammond (1, 2, 8), pianoforte (7, 8), tastiere, chitarre elettriche e acustiche (5, 7, 10), basso (3, 5, 7, 8), campanelli (3), xilofono (5), produttore
- Steven Wilson - voce solista (4, 7, 9), chitarre elettriche e slide (2, 6), basso (9), mixaggio
- Eran Mitelman - pianoforte (10)
- Seffy Efrati - basso (2, 10)
- Tomer Zidkyahu - batteria, tamburello (10)
Con:
- Vincent Cavanagh - voce (1, 3)
- Brett Anderson - voce (5)
- Jonathan Donahue - voce (6)
- Alex Moshe - cori (1, 7)
- Kid - chitarra (4)
- Ofer Meiri - tastiere e programmazione e campane (4)
- Tali Glaser - arpa (6)
- The London Session Orchestra - archi e corno francese








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