Breadcrumbs dei Discipline

Breadcrumbs dei Discipline, uscito in questo 2025.

Un album raffinato che già dopo pochi ascolti e' uno dei miei preferiti di questo 2025, un grande ritorno a distanza di circa 8 anni dal disco precedente, e ben 18 dal loro capolavoro Unfolded Like Staircase del 1997.

Ricordiamo che questa band si è formata negli Stati Uniti nel 1987 e si esprime in un bellissimo  rock sinfonico di pregio assoluto, quello che piace a me. Il loro sound e' basato su complesse composizioni, atmosferico e melodico insieme, uno stile di rock progressivo spesso oscuro con un grande lavoro di chitarra, tastiere e cambiamenti fra sezioni più pesanti e più complesse. 

Questo e' album melodico e profondo, come nello stile di questa grandissima band, in cui pero' il cambio alla batteria, con Henry Parmenter che sostituisce lo storico batterista Paul Dzendzel in questo album, introduce influenze tendenti al jazz, mantenendo le grandissime tastiere che donano un suono epico e imponente ma anche un bellissimo tocco di piano sensibile e jazzy in alcuni dei brani.

E sono proprio il piano e la  batteria a mio avviso a caratterizzare quest'album della durata di circa 48 minuti per 5 splendide tracce

- Breadcrumbs con i suoi circa 17 minuti apre l'album, bella la intro di tastiera e  poi entra la chitarra con le sue leggere dissonanze seguita dall'ottima sezione ritmica ricca di controtempi quando entra lo splendido pianoforte elettrico con un mood jazzy-pop decisamente accattivante. Bella la voce e l'atmosfera ampia e solare che prende il brano con un mood soft che si alterna con atmosfere prog a più riprese. Un brano che unisce la forma di canzone alla complessità del prog in modo estremamente bilanciato e con un continuo giro di pianoforte, voci eteree e brevi parlati e un'atmosfera interlocutoria. Bellissimo l'assolo di organo, poi  quello di chitarra e poi quello di pianoforte, in una fase prolungata sognante e quasi ipnotica. Si fanno strada intarsi di chitarra, cesellature di basso, mentre la batteria solida scandisce il tempo. Bella la trama vocale con i controcanti e bello anche il testo e la conclusione del brano, con una fase in cui il brano guadagna molto in ampiezza, quando il pianoforte disegna una atmosfera romantica molto coinvolgente, col suo incedere lento e appassionato, atmosfera che con la chitarra elettrica sul finale si fa epica. Grandissimo brano.

-  Keep the Change con i suoi 7 minuti chiude il lato A, inizia con un bellissimo giro di chitarra acustica lento e ricco di melodia, poi, dopo un ricciolo di chitarra, l'andamento del brano si fa rock-blues e diventa una bellissima canzone con una batteria leggera e una bellissima voce, armonie e atmosfere, un rock-blues che non ti aspetti, quando un notevole susseguirsi di stacchi riporta a un sound prog seventies con una ottima combinazione chitarra distorta batteria mentre le tastiere stendono un denso tappeto. Il tema iniziale poi torna con un bellissimo assolo di chitarra che accompagna alla chiusura del brano. Magnifico pezzo. Di quelli che ascolti e riascolti
 

- When the Night Calls apre il lato B,  breve con i suoi circa 5 minuti ma molto intenso, che inizia con bellissimo piano a due strati e voce, un ritmo sincopato che dona un'atmosfera avvincente con al centro la voce, le armonie, le intersezioni di suoni e grande tastiera. Il brano ha una chiara struttura ma poi parte una fase in cui la batteria è al centro con una bellissima serie di stacchi e tecnicismi in aria jazz-rock in cui il brano cresce prima di tornare al tema iniziale e ripartire di nuovo con una nuova fase di grande intensità, con una grande chitarra in stile Hendrix. Brano complesso nella struttura ma composto da più parti unitarie più semplici unite fra loro in un ottimo equilibrio e alternanza. Grande brano e grande  composizione.

- Aloft e' l'unico brano completamente strumentale del disco, di oltre 7 minuti, che parte dal mood del brano precedente con un bellissimo giro di basso piano e batteria sul quale la chitarra disegna un ricco assolo, dal mood jazzy, con molta melodia e atmosfere avvolgenti, in cui sullo stesso giro continuo soft si alternano diversi stili di chitarra e virtuosismi di pianoforte e tastiera. Grande brano che vorresti non finisse mai. Bellissimo
 

- Aria con i suoi 11 minuti circa chiude questo magnifico disco, il brano parte con un gran giro tastiere prog e poi entra il piano in un assolo appassionante sul quale voce e batteria disegnano un brano di eccezionale bellezza, atmosfera quasi psichedelica a tratti in cui gli anni 70 incontrano la sensibilità del nostro tempo, con grande cura negli arrangiamenti, molta melodia e armonie. Il brano cresce in intensità e velocità con una bellissima parte di chitarra, seguita da stacchi in puro rock sinfonico anni 70, che permane su un mood più soft e leggero con una chitarra con suoni lunghi, intensi e puliti che lascia spazio alla voce appassionata e intensa. La chiusura del pezzo e del disco e' affidata ad un raffinato mood jazz-rock leggero e coinvolgente.

Prima di concludere voglio sottolineare come, di fronte a problemi tecnici che hanno generato un ritardo nella spedizione della copia in vinile nero che avevo ordinato, mi e' stata inviata una copia colorata e numerata del disco e anche la sua versione su CD. Davvero tanta la cura dimostrata di fronte ad un problema tecnico. Ammirevole e non comune. 

Bellissimo l'Artwork e splendido il vinile di questa versione.

Un album che, per me che sono un appassionato di questa band, e' una grande riconferma. Grandissima la capacita' compositiva nel creare brani che pur mantenendo la complessita' del prog riescono ad arrivare dritti al cuore attraverso melodie, armonie e atmosfere concentrate in brani relativamente brevi con note jazz-rock ad aggiungere un tocco di raffinatezza, la grande voce appassionata e intensa , le tastiere e la chitarra (ma anche violino) di Matthew Parmenter, la chitarra creativa e sensibile di Chris Herin e una eccellente sezione ritmica con il grande  basso di Mathew Kennedy e, ultimo ma (assolutamente) non ultimo, un grandissimo Henry Parmenter alla batteria.

Assolutamente Consigliato!!!

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Tracklist

1. Breadcrumbs (16:56)
2. Keep the Change (7:06)
3. When the Night Calls (5:25)
4. Aloft (7:46)
5. Aria (10:41)

Durata 47:54

LineUp

- Matthew Parmenter - voce, tastiere, violino, chitarre, tamburello
- Chris Herin (Tiles) - chitarre
- Mathew Kennedy - basso
- Henry Parmenter - batteria