
10,000 Days dei Tool, album del 2006
I Tool sono una band statunitense di alternative/progressive metal nata a Los Angeles nel 1990.
la formazione iniziale e di quest primo EP era composta da Maynard James Keenan alla voce, Adam Jones alla chitarra, Paul D'Amour al basso (che ha lasciato il gruppo dopo aver contribuito al loro primo album, Undertow considerando “Il loro processo creativo" … "straziante e tedioso” ed e' stato sostituito da Justin Chancellor) e Danny Carey alla batteria che abbiamo recentemente visto impegnato nel bellissimo progetto BEAT.
Il loro sound e' una fusione di heavy metal, progressive metal e alternative rock, che ha dato vita a capolavori che gli hanno consentito di vincere quattro Grammy Award.
Pubblicato nel 2006, cinque anni dopo il capolavoro Lateralus, 10,000 Days e' caratterizzato da una grande complessità e grande capacita' esecutiva generale con un Danny Carey molto ispirato con i suo eccezionali cambi ritmici.
Non si raggiungono i livelli di eccellenza di Lateralus e in alcuni casi la tecnica prende il sopravvento rispetto alla struttura dei brani.
Si apre con due tracce spaventosamente potenti e belle, la traccia d’apertura Vicarious e la seguente Jambi che strappano la logica e la rendono musica. Suoni che graffiano. Contro-tempi, bassi sempre al top, di altissimo livello la voce di Keenan che spacca mentre le ritmiche di Danny Carey, super tecnico e preciso.
- Vicarious apre l'album e' un brano energico e stabilisce subito il tono drammatico del disco.
- Jambi e' un brano complesso con una grandissima interpretazione vocale di Maynard James Keenan.
- Wings for Marie, Part 1 e' la prima parte di una suite in due parti che con la sua seconda parte 10,000 Days (Wings, Part 2) regala un'interpretazione potente e carica di emotività.
- The Pot e' un brano insieme elegante e potente con la grande parte vocale di Maynard.
- Lipan Conjuring e' un breve strumentale che introduce al brano successivo.
- Lost Keys (Blame Hofmann) bello strumentale che introduce Rosetta Stoned
- Rosetta Stoned e' un brano lungo e complesso con un bellissimo arrangiamento.
- Intension, brano soft, un momento di calma che rompe il clima pesante dell'album.
- Right In Two, bellissimo brano molto emozionante
- Viginti Tres chiude il disco, 5 minuti di “rumori” e suoni sparsi, un finale astratto.
Un disco che è arte pura incluso l’artwork che come sempre stupisce.
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Tracklist
1. Vicarious (7:06)
2. Jambi (7:29)
3. Wings for Marie, Pt. 1 (6:11)
4. 10,000 Days (Wings, Pt. 2) (11:14)
5. The Pot (6:22)
6. Lipan Conjuring (1:11)
7. Lost Keys (Blame Hofmann) (3:46)
8. Rosetta Stoned (11:11)
9. Intension (7:21)
10. Right in Two (8:56)
11. Viginti Tres (5:01)
Duration 75:48
LineUp
- Maynard James Keenan - voce solista
- Adam Jones - chitarra, sitar
- Justin Chancellor - basso
- Danny Carey - batteria e percussioni, tabla
Con:
- Bill McConnell - voce (6)
- Pete Riedling - voce di "Doctor Watson" (7)
- Camella Grace - voce di "Nurse" (7)
- Brian Lustmord - effetti speciali (4)





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