Kansas album omonimo

Kansas, album omonimo di debutto, pubblicato nel 1974.

I Kansas sono una band statunitense formata a Topeka, Kansas, nel 1973 e sono maestri del rock progressivo americano. 

La formazione originale che ha ottenuto il maggior successo includeva Steve Walsh (voce e tastiere), Kerry Livgren (chitarre e tastiere), Robby Steinhardt (violino e voce), Rich Williams (chitarre), Dave Hope (basso) e Phil Ehart (batteria). 
 

La band dopo una serie di ottimi album fra i quali spiccano Kansas del 1974 e Song for America del 1975, ha raggiunto il primo grande successo commerciale nel 1976 con Leftoverture e l'anno successivo ha pubblicato Point of Know Return, che ha consolidato il loro successo internazionale.

Questi album sono considerati pietre miliari del genere e hanno definito il loro sound che e' un rock progressivo con arrangiamenti complessi, splendido violino, testi allegorici, potenti riff di chitarra  e complesse parti di tastiera

Un album di debutto straordinario che ha subito mostrato lo stile progressive e hard rock della band, il suo fantastico violino, le tastiere e gli arrangiamenti complessi fortemente influenzato dall'hard rock americano e in cui troviamo il blues, l'hard rock e il progressive rock in una grande fusione

Otto tracce per una durata complessiva di circa 44 minuti con due lunghi brani progressive, Journey From Mariabronn e Death Of Mother Nature Suite, due TOP track del disco:

- Journey From Mariabronn, traccia epica di un progressive rock  travolgente, con grandi sintetizzatori

- Death of Mother Nature Suite chiude il disco con una progressione in crescendo stratosferica e una grande influenza di heavy rock.

Bellissime anche le altre tracce in particolare Can I Tell You che apre il disco, rock e progressive rock insieme, un brano trascinante che rappresenta al meglio il loro stile.

Aperçu con i suoi circa dieci minuti che combina melodia e uno stile pesante e intenso sul finale, con uno straordinario violino.

Lonely Wind che e' una bellissima ballata emozionante.

Bellissima anche Bringing It Back cover del brano presente nell'album di debutto di J.J. Cale del 1971, Naturally, in una versione rock energica con Robby Steinhardt alla voce solista.

Un album inizialmente accolto con poco riscontro ma riscoperto dal pubblico dopo l’uscita dei successivi Masque (1975) e Leftoverture (1976) soprattutto grazie al suo sound  raffinato e le composizioni che appaiono estremamente credibili e strutturate per una band ai suoi inizi.

Maggiori esponenti del prog rock di oltre oceano, con un violino indimenticabile, toni folk e un sound statunitense del tutto unico sono una band che ascolto spesso e volentieri. Grande energia. 

Benché i successi della loro carriera siano arrivati qualche anno dopo, questo e' a pieno titolo un grandissimo album di debutto.

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Tracklist

1. Can I Tell You (3:31)
2. Bringing It Back (3:33)
3. Lonely Wind (4:15)
4. Belexes (4:22)
5. Journey From Mariabronn (7:55)
6. The Pilgrimage (3:42)
7. Apercu (9:43)
8. Death Of Mother Nature Suite (7:43)

Durata 44:44

LineUp

- Steve Walsh - voce solista (1, 3-7) e cori, organo, pianoforte, congas
- Rich Williams - chitarra elettrica e acustica
- Kerry Livgren - chitarra solista e ritmica, pianoforte, organo, Moog, cori
- Robbie Steinhardt - violino, voce solista (1, 2, 7, 8) e cori
- Dave Hope - basso, cori
- Phil Ehart - batteria

Con:
- Jay Siegel - voce (3)