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Le origini della Scena di Canterbury, The Wilde Flowers:
- Wilde Flowers dei Wilde Flowers, Vinile, Raccolta, 2018
- Wilde Flowers dei Wilde Flowers, CD, Raccolta, 2014
I Wilde Flowers sono una band che mi appassiona, non solo, o non tanto, per la produzione discografica che e' pari a zero, nessun disco ufficiale finche' la band e' stata attiva, ma per quello che questo gruppo di giovani amici, artisti e musicisti hanno rappresentato per il progressive rock, in particolare per la scena di Canterbury che senza loro non sarebbe mai esistita. Forse l'epoca, forse il talento, forse il fermento della musica che usciva in quel perido dagli standard classici, forse un po' anche per Miles Davis che era uscito con album che gia' all'epoca venivano dichiarati capolavori, o forse perche' anche la musica psichedelica aveva cominciato a muovere i suoi primi passi ma... qualcosa accadde.
A meta' degli anni cinquanta un gruppo di studenti della scuola elementare Simon Langton di Canterbury fanno conoscenza.
Di questo gruppo fanno parte i due fratelli Hugh e Brian Hopper, Robert Wyatt, Dave Sinclair e Mike Ratledge e la loro amicizia si sviluppa inftorno alla musica, passando pomeriggi interi a casa di Robert Wyatt ad ascoltare jazz e a sunare i brani piu' famosi.
Accadde che nel 1960 un ragazzo australiano di nome Daevid Allen affitto' una stanza nella casa di Wyatt, aveva uno stile di vita anticonformista e una randissima passione per il jazz che influenzo' immediatamente gli altri ragazzi e coinquilini.
Alla fine del 1962, sempre in casa Wyatt, iniziano le prime registrazioni di quello che è il primo nucleo del gruppo, vi partecipano i due Hopper, Brian alla chitarra e al sax, Hugh al basso, Wyatt alla batteria e Ratledge al piano.
Allen, che nel frattempo si era trasferito a Londra, invita Wyatt nel 1963 a raggiungerlo e dopo un po' si unisce a loro Hugh Hopper: insieme formano il Daevid Allen Trio, che si esibisce in Inghilterra alternando brani di free-jazz alla lettura di poesie beat.
Ai concerti del trio si unisce a volte Ratledge in qualità di ospite, come nella data del giugno 1963 al Marquee Club di Londra, la cui registrazione verrà pubblicata nel 1993 dalla etichetta Voiceprint Records con il titolo Live 1963. La mancanza di ingaggi fa perdere fiducia al gruppo che si scioglie dopo poche settimane.
Daevid si trasferisce a Deià nell'isola di Maiorca, dove da anni soggiorna una comunità di artisti della Beat Generation, e dove spesso soggiorneranno anche molti dei musicisti di Canterbury, tanto che può essere considerata la culla dei Gong e dei Soft Machine.
Qui viene raggiunto da Wyatt ed Ayers con i quali passa una densa estate ricca di serate musicali. Nello stesso periodo Hugh, il fratello Brian ed il quindicenne Richard Sinclair formano ufficialmente i Wild Flowers, che col rientro di Wyatt ed Ayers assumono il nome Wilde Flowers in omaggio allo scrittore irlandese Oscar Wilde.
Le registrazioni dei Wilde si fanno sempre più frequenti e coinvolgono sempre più musicisti, saranno attivi fino al 1969, e l'unico loro album che vedrà la luce sarà pubblicato solo nel 1993 con il titolo The Wilde Flowers. Con l'uscita di Ayers, cui fa seguito quella di Wyatt, che vanno a formare i Soft Machine nel 1966, i Wilde Flowers saranno egemonizzati dai membri che invece usciranno nel 1968 per formare i Caravan.
La storia dice che I Wilde Flowers, sono un gruppo nato a Canterbury, nel Kent (Regno Unito) nei primi anni '60 e il loro nome è un omaggio allo scrittore irlandese Oscar Wilde.
Nonostante la loro breve esistenza e sebbene non abbiano pubblicato alcun disco, furono la culla di musicisti che poi divennero figure chiave, la band è stata un terreno fertile per lo sviluppo di futuri leader della scena di Canterbury, creando un nucleo di musicisti che sarebbero poi entrati in altri progetti fondamentali, vediamoli:
Daevid Allen
- chitarra, voce
- Wilde Flowers, Gong, Daevid Allen Trio, Soft Machine
Robert Wyatt
- batteria, voce, tastiera, tromba, percussioni
- Daevid Allen Trio, Wilde Flowers, Soft Machine, Matching Mole, una bellissima carriera da solista
Kevin Ayers
- voce, basso elettrico, chitarra, pianoforte
- Wilde Flowers, Soft Machine
Hugh Hopper
- Basso elettrico
- Wilde Flowers, Soft Machine, Robert Wyatt
Brian Hopper
- sassofono, voce, chitarra, flauto
- Jazzmatazz, Happy Accidents, Wilde Flowers, Zobe, Beggars Farm
Richard Coughlan
- batteria
- Caravan, Wilde Flowers
Richard Sinclair
- basso elettrico, basso
- Wilde Flowers, Caravan, Hatfield and the North, Caravan of Love, Camel, Sinclair and the South, Caravan of Dreams
Pye Hastings
- Chitarra, Voce
- Caravan, The Wilde Flowers
Mike Ratledge
- pianoforte, piano elettrico, organo, sintetizzatore
- Wilde Flowers, Soft Machine
Unitamente alla nascita della scena di Canterbury, e' un movimento che ha avuto un'influenza significativa sullo sviluppo del rock progressivo. nel suo complesso fondendo il rock psichedelico, il jazz, la musica d'avanguardia e la musica elettronica, facendo uso di testi con forti connotazioni surreali, carateristiche che poi ritroveremo nella band che hanno avuto orifine dai fondatori di questa band.
Questo album e' a pieno titolo una METEORA del Progressive Rock, visita la sezione METEORE PROG per maggiori informazioni
Nota: Tutti i link ai lavori dei musicisti sono nei TAG sotto il titolo dell'articolo o nella pagina "Artisti"
I loro lavori, che sono due documenti storici:
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Wilde Flowers dei Wilde Flowers, CD, Raccolta, del 2014
Bellissima raccolta sui lavori dei The Wilde Flowers, del 2014, il disco che rappresenta in modo netto e chiaro le origini della Scena di Canterbury. Il secondo cd contiene tracce rare degli stessi componenti con nuovo materiale a firma Brian Hopper, compresa la rivisitazione del leggendario classico dei Soft Machine “Hope For happiness” registrata nel 2003.
Le Tracce del CD
1. Impotence (2:10)
2. Those Words They Say (2:40)
3. Memories (1:35) *
4. Don't Try To Change Me (2:26)
5. Parchman Farm (2:18)
6. Almost Grown (2:50)
7. She's Gone (2:13)
8. Slow Walkin' Talk (2:26)
9. He's Bad For You (2:49)
10. It's What I Feel (A Certain Kind) (2:19)
11. Memories (Instrumental ) (2:08)
12. Never Leave Me (2:36)
13. Time After Time (2:45)
14. Just Where I Want (2:10)
15. No Game When You Lose (2:53)
16. Impotence (1:16) *
17. Why Do You Care (Zobe) (3:13)
18. The Pieman Cometh (Zobe) (3:15)
19. Summer Spirit (Zobe) (3:28)
20. She Loves To Hurt (3:12)
21. The Big Show (4:12)
22. Memories (3:03)
Durata: 57:59
Bonus CD from 2015 expanded reissue:
1. Rating Length 1 The Pieman Cometh (6:24)
2. Mummie (4:33)
3. That's Alright Mama (2:15)
4. Orientasian (4:05)
5. Frentica (4:23)
6. ¾ Blues Thing In F (4:19)
7. Slow Walkin? Talk (3:04)
8. Man In A Deaf Corner (5:07)
9. Summertime (4:26)
10. Belsized Parked (9:17)
11. Where But For Caravan Would I (12:01)
12. Hope For Happiness (9:23)
Durata 69:17
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Wilde Flowers dei Wilde Flowers, Vinile, 2018
splendida Raccolta con un audio incredibilmente pulito che ripercorre i brani dei Wilde Flowers con il gusto e il piacere del vinile.
Le Tracce della versione Vinile
A1 - Impotence
Bass, Written-By – Hugh Hopper
Drums, Voice, Written-By – Robert Wyatt
Guitar – Pye Hastings
A2 - Those Words They Say
Bass – Hugh Hopper
Drums – Richard Coughlan
Guitar, Backing Vocals, Written-By – Brian Hopper
Voice, Tambourine – Robert Wyatt
A3 - Don't Try To Change Me
Bass, Written-By – Hugh Hopper
Drums, Percussion, Written-By – Robert Wyatt
Guitar [Lead] – Brian Hopper
Guitar [Rhythm] – Richard Sinclair
Voice, Written-By – Graham Flight
A4 - Parchman Farm
Bass – Hugh Hopper
Drums, Percussion – Robert Wyatt
Guitar [Rhythm] – Richard Sinclair
Saxophone [Alto] – Brian Hopper
Voice – Kevin Ayers
Written-By – Booker White*
A5 - Almost Grown
Backing Vocals – Kevin Ayers
Bass – Hugh Hopper
Drums, Backing Vocals – Robert Wyatt
Guitar [Lead], Vocals – Brian Hopper
Written-By – Chuck Berry
A6 - She's Gone
Bass – Hugh Hopper
Drums – Robert Wyatt
Guitar [Lead] – Brian Hopper
Guitar [Rhythm] – Richard Sinclair
Voice, Written-By – Kevin Ayers
A7 - He's Bad For You
Bass – Hugh Hopper
Guitar [Rhythm] – Richard Sinclair
Saxophone [Alto] – Brian Hopper
Voice – Graham Flight
Voice, Drums, Written-By – Robert Wyatt
A8 - It's What I Feel (A Certain Kind)
Bass, Written-By – Hugh Hopper
Drums, Backing Vocals – Robert Wyatt
Guitar, Backing Vocals – Brian Hopper
Voice, Guitar – Richard Sinclair
A9 - Never Leave Me
Bass, Written-By – Hugh Hopper
Drums – Richard Coughlan
Guitar, Backing Vocals – Brian Hopper
Voice, Tambourine – Robert Wyatt
A10 - Just Where I Want
Bass, Written-By – Hugh Hopper
Drums – Richard Coughlan
Guitar – Brian Hopper
Voice – Robert Wyatt
A11 - Time After Time
Bass, Written-By – Hugh Hopper
Drums – Richard Coughlan
Guitar – Brian Hopper
Voice – Robert Wyatt
B1 - No Game When You Lose
Bass, Written-By – Hugh Hopper
Drums – Richard Coughlan
Guitar – Brian Hopper
Voice, Tambourine – Robert Wyatt
B2 - Slow Walkin' Talk
Bass – Hugh Hopper
Drums, Percussion – Robert Wyatt
Guitar [Rhythm] – Richard Sinclair
Lead Guitar, Written-By – Brian Hopper
Voice – Graham Flight
B3 - She Loves To Hurt
Bass, Written-By – Hugh Hopper
Drums, Backing Vocals – Robert Wyatt
Voice, Guitar [12 String] – Pye Hastings
B4 - The Big Show
Bass – Hugh Hopper
Flute – Mike Ratledge
Soprano Saxophone, Guitar, Written-By – Brian Hopper
Voice, Drums – Robert Wyatt
B5 - Memories
Bass, Acoustic Guitar, Written-By – Hugh Hopper
Piano, Organ – Mike Ratledge
Voice, Drums – Robert Wyatt
B6 - The Pieman Cometh
Drums – Bob Qilleson*
Guitar, Backing Vocals – John Lawrence (20)
Tenor Saxophone, Backing Vocals, Written-By – Brian Hopper
Voice, Bass – Dave Lawrence (2)
B7 - Summertime
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