
The Wake bellissimo album degli IQ, del 1985.
A lungo considerato il loro capolavoro e' un disco fondamentale per la band ed il neo-prog in generale.
Ta Title track in particolare e' dotata di grande energia, le melodie emotive e grande equilibrio tra chitarre, tastiere e ritmi incisivi, un concentrato di energia e passione, con un'apertura melodica di grande impatto emotivo.
The Wake e' un disco caratterizzato inoltre da una esecuzione eccellente, spettacolare la traccia di apertura Outer Limits e anche The Magic Roundabout con le sue molte variazioni.
Headlong che varia dalla malinconia in apertura e diventa un brano incalzante e trascinante con un finale imponente.
La traccia che amo di piu' e' quella piu' lunga, Widow's Peak, bellissima con il suo sound pieno di tensione e passione che compete anche con brani degli anni 70' per bellezza e complessita'.
Un album che e' uno dei classici neoprog degli anni '80, e come altre band dell'epoca le influenze di Genesis erano in quegli anni ancora piu' evidenti.
L'eccellente uso del Mellotron, la voce potente di Peter Nicholls, un sound piu' simile a quello del prog anni 70', eseguito da una band di grande talento, fanno di questo un album che puo' rappresentare gli IQ degli esordi, arriveranno poi grandissimi album partire da Ever con The Road of Bones del 2014 che e' secondo me il loro piu' bello e se si pensa che e' uscito 29 anni dopo The Wake e' piu' che mai evidente non solo quanto questa band sia longeva, ma anche con quanta capacita' di rinnovamenteo e qualita'.
E' un album da ascoltare per tutti gli appassionati di musica progressive che cercano un disco con una forte identità e un impatto emozionale
Consigliatissimo!
Tracks
1. Outer Limits (8:15)
2. The Wake (4:11)
3. The Magic Roundabout (8:18)
4. Corners (6:20)
5. Widow's Peak (9:12)
6. The Thousand Days (5:12)
7. Headlong (7:25)
Durata 48:53
Line-Up
- Peter Nicholls - voce, tamburello
- Mike Holmes - sitar, chitarra elettrica e acustica, co-produttore
- Martin Orford - organo Roland VK-1, Mellotron, sintetizzatori (Logan String, Oberheim SEM, Yamaha CS-80 e DX7, ARP Odyssey, Memorymoog), campionatore emulatore E-mu, flauto, cori
- Tim Esau - bassi con e senza tasti, pedali per basso, co-produttore
- Paul Cook - batteria, percussioni
Con:
- Harun Coombes - tabla (4), ingegnere del suono





.jpeg)











.jpeg)
.jpeg)




