
Unfold the Future dei The Flower Kings, pubblicato nel 2002
I Flower Kings sono un gruppo progressive rock svedese formato nel 1994 dal chitarrista Roine Stolt, che ha avuto origine dal progetto solista di Stolt, The Flower King del 1994 e si è evoluto fino a diventare un gruppo che ha prodotto numerosi album in stile rock sinfonico, con molti cambi di ritmo e poliritmie, grandi linee di basso, bellissime armonie vocali con brani generalmente lunghe e bellissime suites prog.
Qui nella riedizione del 2022 (3xLP+2xCD) che vede la partecipazione di Daniel Gildenlöw, fondatore e leader dei Pain of Salvation. Grande anche il contributo al basso di Jonas Reingold del quale abbiamo parlato di recente per il suo bellissimo album del 2025 Transmutation dei Karmakanic
L'album e' una maratona prog, oltre 140 minuti per sedici tracce tra le quali tracce di circa 31, 14 e 25 minuti.
Un ottimo album album che in primo luogo mostra le grandissime capacita' tecniche della band nel rock progressivo, nella jazz fusion e nel rock sinfonico e si prende tutto il tempo necessario per farlo,
La tradizione prog anni 70 c’è anche qui e si fa notare per due brani ‘The Truth Can Set You Free’ e ‘Devils Playground’ che contano cinquanta minuti in due. La componente aggiuntiva è quella “metal” introdotta da Gildenlow con la sua sensibilità artistica.
Unfold the future e’ un album con molte varianti, hard rock, jazz, jam frenetiche, melodie forti... eclettico. Epico e’ forse l’esatta definizione. Per alcuni questo equivale a “prolisso” ma devo dire la verità, io quando metto un disco lo faccio in base al tempo disponibile e se il tempo ce l’ho può anche durare ore, anzi meglio. Ovviamente con tracce cosi' lunghe e' difficile fermare molti momenti nella memoria per questo non o considero eccellente, ma l'ascolto e' entusiasmante e pieno di momenti “wow” che ne fanno un bellissimo album!!!
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Tracklist
1. The Truth Will Set You Free (31:02) :
- i. Lonely Road
- ii. Primal Instincts
- iii. From the Source
- iv. Uphill
- v. The Stars, the Sun, the Moon
2. Monkey Business (4:24)
3. Black and White (7:40)
4. Christianopel (8:17)
5. Silent Inferno (14:22)
6. The Navigator (3:39)
7. Vox Humana (4:45)
8. Genie in a Bottle (8:10)
9. Fast Lane (6:34)
10. Grand Old World (5:26)
11. Soul Vortex (4:38)
12. Rollin' the Dice (5:00)
13. The Devil's Danceschool (5:08)
14. Man Overboard (3:45)
15. Solitary Shell (2:51)
16. Devil's Playground (25:27)
Durata 141:08
LineUp
- Roine Stolt - chitarra, voce, tastiere
- Jonas Reingold - basso
- Zoltan Csörsz - batteria
- Hasse Bruniusson - percussioni orchestrali
- Tomas Bodin - pianoforte, tastiere
- Hasse Fröberg - voce
Con:
- Daniel Gildenlöw - voce (solista 9, 12, 16)
- Ulf Wallander - sassofono soprano e tenore
- Anders Bergcrantz - tromba








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