Fulguromatic album omonimo

Fulguromatic, album omonimo di debutto, del 2025

Fulguromatic è un duo francese composto dai poli-strumentisti Paul Cossé che suona il Fender Rhodes, il flauto traverso automatico, il flauto traverso, il pianoforte, le percussioni, il banjo e la voce e Lancelot Rio che suona la batteria, il basso synth automatico, lo xilofono, il synth, i richiami per uccelli, le percussioni, le chitarre e la voce, attivi dal 2022. 

Pensatevi alla fine degli anni '70, avete già ascoltato album dei Caravan e dei Magma ma anche dei Soft Machine e qualcosa di RIO e provate a immaginare visto da quel tempo remoto, come potrebbe evolversi la musica progressive nel futuro, nel lontanissimo 2025: ecco, molto probabilmente avete immaginato il sound dei Fulguromatic.

Il loro sound e' la fusione di jazz-rock, sonorità della scena di Canterbury, un tocco di Zeuhl e sonorità d'avanguardia, caratterizzato dall'uso di strumenti auto-costruiti, come il flauto automatico, che conferisce loro una qualità timbrica unica e con una sezione ritmica a dir poco straordinaria ed eclettica ma anche strumenti inusuali, richiami per uccelli,  percussioni e un uso straordinariamente virtuoso di pianoforte elettrico, flauti e xilofono.

Questo e' il loro album di debutto omonimo, al confine fra  Canterbury e il jazz-rock, con reminiscenze anche piuttosto marcate Zeuhl, ma che e' in se stesso un lavoro di avanguardia ispirato da generi che hanno oltre cinquant'anni di storia alle spalle, quindi assolutamente innovativo nel genere progressive rock, cosa che fa ben sperare per il futuro del genere stesso.

L'album si compone di 8 tracce per una durata totale di 43 minuti circa, quattro delle quali di durata fra 6 e 8 minuti circa e 4 delle quali di durata inferiore con la traccia piu' breve di circa 2 minuti.

- The Sigh of a Whittled Grove apre il disco, con i suoi circa 6 minuti, aprendo con bel flauto e una ritmica accattivante con leggere dissonanze che cresce progressivamente con un ritmo incalzante molto Canterbury style e con voci post-elaborate e bei cori. Bellissimo il ritmo sincopato alla batteria e ottimo il basso nella parte centrale incalzante che lascia presto spazio ad una sezione piu' leggera con virtuosismi di flauto, e poi ad una jam basata su pianoforte elettrico e uno straordinario groove di batteria di grande gusto e tecnica. Grande apertura dell'album.

- The Unconceivable Curse of Atahualpa e' una traccia con ritmo iniziale sincopato con un ottimo groove di batteria e basso seguito da fraseggi di pianoforte elettrico e un ottimo flauto. La ritmica e' quasi ipnotica e continua e su questa le tastiere svariano con virtuosismi mentre intervengono voci fuori campo. Splendido assolo di xilofono seguito da uno altrettanto bello di flauto per un finale che sulla stessa ritmica si fa incalzante e potente con suoni profondi e una atmosfera epica.

- Hidden Realm e' un intermezzo di neanche due minuti, che inizia con un caos controllato di suoni in una ritmica frammentata con batteria e percussioni e un sincopato di pianoforte elettrico con un cantato giocoso femminile accattivante, incursioni di flauto e un suo assolo, e una ritmica ritmica industrial.

- Top 5 des citations d'Albert Einstein, brano di circa 7 minuti e una della mia TOP tracks,  che inizia con un sound che appare quasi proveniente da un futuro distopico, con suoni quasi circensi, fatto di suoni distorti a tracciare una melodia percussiva con un  pianoforte elettrico intenso ma distante. Dopo questa intro parte un bellissimo ritmo incalzante con una base di tastiere continua e una bella voce profonda in francese maschile. Tempo continuo incessante con intermezzi veloci, doppia voce maschile e femminile in un bel ritornello, credibile e bello nello stile. Poi inizia un grande assolo di batteria profondo sui soli tom a creare discontinuità e poi riparte il ritmo ipnotico iniziale a creare un clima di urgenza e tensione palpabile in una ritmica talmente intensa che a tratti e' volutamente disturbante. Bella l'interpretazione vocale. Il sound ha chiare influenze Zeuhl sia nella musica che nel tono del cantato, uno Zeuhl post moderno e non potrei immaginarlo diversamente dopo cinquant'anni di storia del genere e le capacita' degli strumenti moderni. Dopo una sezione più accesa nell'intensità segue una sezione strumentale leggera sulla stessa ritmica ma con la batteria che sfuma lentamente e resta il pianoforte elettrico. il brano si chiude con suoni distorti a sfumare. Pezzo eccezionale che chiude il lato A.

- Nutriscore Z, TOP Track dell'album anch'essa, condensa un mondo intero in soli 6 minuti e 44 secondi aprendo il lato B con batteria, xilofono e pianoforte elettrico ipnotico unitamente a voci maschili con cori inquietanti. Continua l’ipnosi e continuano le dissonanze, lo Stile Zeuhl si fa più marcato nella giocosità e l’atmosfera densa di assurdo. Bella la base melodica e la ritmica complessiva, la voce assume un ruolo determinante con belle armonie vocali su una strepitosa  jam basso-batteria prolungata in cui la voce scandisce il ritmo e la sezione ritmica si sviluppa sotto di essa. Torna la parte corale e il ritmo diventa una sorta di samba-prog (mai sentito nulla di simile) con una grande serie di stacchi complessi.

Grande precisione e gusto nei suoni sparsi sul finale, distorsioni e groove spezzettato di batteria al confine della sperimentazione avanguardistica ma con ancora uno schema preciso e un tema melodico. Grande la sezione prolungata con magnifica batteria che sale e cresce in velocità fino a stabilire su una ritmica molto sostenuta, una cavalcata in grande accelerazione. Poi su questo tempo entra il pianoforte elettrico con ottimo assolo e i suoi suoni distorti e dissonanti. Poi i cori allungati sulla melodia stile Zeuhl e Canterbury insieme. Brano Magnifico

- Lil' Appeau con i suoi circa 4 minutiinizia con il pianoforte elettrico molto atmosferico e un organo lento e leggero come il ritmo della batteria che pero' ha una cassa vibrante e profonda. L'atmosfera e' quella di Canterbury anni 70' ma con una grande originalità nella ricerca dei suoni, bellissimo basso profondo e virtuosismi di flauto e di synth. Il brano cresce complessivamente con flauto e suoni industrial strani fischiettii, flauto automatico, richiami per uccelli che sembrano quasi Scratch di ipotetici Dj. La ritmica è accattivante e la batteria aggiunge una complessità incredibile. Bellissimo brano con una atmosfera distopica ed emozionante insieme che sfuma e con gli stessi suoni are il successivo. 

- An odd Bird's Bill aggiunge ai suoni leggere rullate di batteria e quando entra il basso e la voce in clima zeuhl diventa una amabile canzone in stile Canterbury, con una atmosfera positiva e appassionante. La batteria sale ancora in cattedra con una ritmica jazzata unita a virtuosistica sopraffina sui tom e contro-tempi deliziosi. Tornano i fischi distorti in un breve intermezzo e poi riparte il brano con un grove basso-batteria stratosferico e flauto Canterbury style. La melodia cresce di tono battuta dopo battuta e lunghissime rullate si fanno stacchi e nel contempo intervengono ottime percussioni che accrescono il tripudio ritmico, stacchi e variazioni sul tema si susseguono deliziosi fino alla fine del brano. Fantastico

- Grmmf con a sua durata di circa otto minuti chiude il disco, parte 

 subito con splendidi basso, batteria e piano molto ritmico con percussioni e una grande parte di xilofono. Bella atmosfera avvincente interrotta dallo splendido flauto e un nuovo intermezzo di xilofono su una ritmica di batteria leggera continua, poi riparte nel tema iniziale. Bellissimo il flauto e xilofono, eccellenti ripartenze e discese di tono alternate. La ritmica si fa all'improvviso essenziale e prevalentemente percussiva sulla quale lo xilofono disegna virtuosismi e il basso traccia profonda l’unica melodia in quel momento. Bellissima composizione che accelera in una cavalcata entrando in un breve stacco Zeuhl con annessi cori lunghi e inquietanti, voci giocose che tracciano la melodia con vocalizzi acuti corali, momenti sospesi in questo clima assurdo con suoni di batteria e percussioni sparsi su una leggera base di tastiere, suoni percussivi splendidamente architettati nella loro distruttiva e leggera sequenza frammentaria e che variano in densità volume e intensità. Un lungo splendido assolo di batteria e percussioni a sfumare leggero nel silenzio mentre tre note di tastiera si avvicendano lente su diverse ottave. Capolavoro che chiude il disco.

Assurdità, melodia, armonia, ironia, forza, leggerezza, un sound accattivante, inventivo, a volte giocoso, a volte intenso, mai banale. Il miglior album del suo genere, Eclectic Prog che fonde Canterbury e Zeuhl del 2025.  Un capolavoro moderno.

Ascoltatelo, io lo ho messo in loop e non mi stanco mai.

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Tracklist

1. The Sigh of a Whittled Grove (6:31)
2. The Unconceivable Curse of Atahualpa (5:19)
3. Hidden Realm (1:54)
4. Top 5 des citations d'Albert Einstein (6:58)
5. Nutriscore Z (6:44)
6. Lil' Appeau (3:44)
7. An odd Bird's Bill (4:29)
8. Grmmf (7:50)

Durata 43:29

LineUp

- Paul Cossé - Fender Rhodes, flauto traverso automatico, flauto traverso, voci, xilofono, pianoforte, percussioni, banjoline
- Lancelot Rio -  Batteria, sintetizzatore basso automatico, voci, xilofono, pianoforte, sintetizzatore, richiamo per uccelli, percussioni, chitarre