.jpeg "The Road of Bones degli IQ")
Polygondwanaland, album in studio dei prolifici King Gizzard & the Lizard Wizard, pubblicato nel 2017 in download gratuito, quarto di una serie di cinque dischi che la band ha pubblicato nello stesso anno, qui in una bellissima stampa su vinile del 2018.
I King Gizzard & the Lizard Wizard sono una band australiana dedita al rock psichedelico e neoprogressive, formata nel 2010.
Lo stile degli inizi era caratterizzato da sonorità “surf music”, “garage rock” e rock psichedelico, ma nella loro estesa discografia i hanno arricchito il loro sound con molte influenze, esplorando musica microtonale, progressive rock, folk, jazz, il soul ed il thrash metal.
Si tratta di un bellissimo album di rock psichedelico con complessi arrangiamenti
Alcune note sui brani
- Crumbling Castle e' un brano epico di circa 10 minuti con grandi riff di chitarra e voci uno dei brani piu' belli del disco e molto rapresentativo del sound della band.
- Deserted Dunes Welcome Weary Feet dall'atmosfera psichedelica dell'album e' la naturale continuazione di "Crumbling Castle"
- Polygondwanaland ha randissime armonie e melodie orecchiabili con momenti decisamente inquietanti.
- The Castle In The Air e' un brano breve e atmosferico, che riequilibra la complessita' generale del disco.
- Inner Cell, eccellente brano sperimentale, una sorta di jazz psichedelico. Bellissimo.
- Loyalty con synth anni 80, easy listening.
- Horology e' un brano progressive rock, con tempi complessi e un bel trasporto.
- Searching con un mood esotico, uno dei brani che preferisco.
- Tetrachromacy e The Fourth Colour sono concettualmente collegati del concetto del “quarto colore” , molto energici e che trasmettono emozioni positive, di speranza, e lo fanno attraverso complesse parti di chitarra e una grande batteria.
Grande album con bellissime composizioni di grande rock psichedelico con influenze jazz e world music. Album spettacolare in tutti i sensi. Da avere.
Tracklist
1. Crumbling Castle (10:44)
2. Polygondwanaland (3:32)
3. The Castle in the Air (2:47)
4. Deserted Dunes Welcome Weary Feet (3:33)
5. Inner Cell (3:55)
6. Loyalty (3:38)
7. Horology (2:52)
8. Tetrachromacy (3:30)
9. Searching... (3:03)
10. The Fourth Colour (6:12)
Durata 43:46
LineUp
- Stu Mackenzie - voce, chitarre acustiche (2, 4, 8-10) ed elettriche (1, 2, 4, 7, 8, 10), basso (1, 3-7, 9), sintetizzatori, Mellotron (2, 4), flauto (1-3, 5-8), marimba di vetro (1), percussioni (9), produttore
- Joe Walker - chitarre acustiche (3, 5) ed elettriche (1, 3, 5-7, 10), basso (1, 2, 4), sintetizzatori (5-7, 9, 10), percussioni (1-3, 5, 7, 8, 10), voce (1-8, 10)
- Cook Craig - chitarra (1, 8, 10), sintetizzatori (9, 10)
- Ambrose Kenny-Smith - armonica (1, 3, 8, 10), voce (8, 10)
- Lucas Skinner - basso (10), sintetizzatore (7)
- Michael Cavanagh - batteria (1-8), percussioni (1-3, 8, 10), marimba di vetro (1)
Con:
- Leah Senior - spoken word (3)
Nota: Tutti i link ai lavori dei musicisti sono nei TAG sotto il titolo dell'articolo o nella pagina "Artisti"
